Dicembre 2018
Ormai i mercatini natalizi del centro di Praga sono iperglobalizzati e si trova soprattutto cibo. Se siete a Praga e volete visitare un mercatino più vero e con molti oggetti piuttosto che cibo andate a Namesti Miru fermata della metro omonima sulla linea A, verde, della metropolitana.
Ottobre 2018
Il numero dei visitatori di Praga è ormai in concorrenza con Roma o Milano ma nonostante la mole di turisti la città regge bene ed è sempre tenuta pulita. Mentre i turisti dormono un esercito di operatori ecologici mette a posto i danni causati di giorno dal turismo di massa e la città ogni mattina si risveglia pulita e in ordine.
Agosto 2018
Da poco è tornata Praga l’epopea slava di A. Mucha, il suo capolavoro. Per alcuni mesi sarà esposta alla casa municipale. Non si sa se poi resterà a Praga quindi approfittatene! Per ulteriori informazioni: Mucha
Giugno 2018
Nostalgia.
Sono arrivato qui la prima volta come turista nel Marzo 1991. Amore a prima vista per Praga. Sono rimasto incantato dall’atmosfera, dall’architettura e dall’anima decadente ma vera della città. Non riesco più a trovare l’anima di Praga.
Non la trovo nelle mandrie di giovani che vengono qui ad ubriacarsi ogni sera.
Non la trovo nei negozi di paccottiglia turistica più russa e cinese che praghese.
Non la trovo nelle insegne del consumismo sui palazzi barocchi e rinascimentali.
Non la trovo più nella piazza della Città Vecchia dove nel 1991 ho deciso di trasferirmi qui e oggi poco più che un suk arabo con di tutto un po’ ma niente vero praghese.
Ma poi eccola l’anima di Praga, prigioniera del suo corpo che si svende per poco alla globalizzazione e al turismo di massa cercando di essere come tutte le altre città e rinnegando quindi la sua essenza.
Poi, però mi basta una passeggiata serale per Hradcany e Mala Strana per riappacificarmi con la Mia Praga.
Aprile 2018
Museo ebraico o Quartiere ebraico?
Mi capita spesso che mi si chieda di visitare il quartiere ebraico ma poi di non entrare nel Museo Ebraico.
Facciamo un po’ di chiarezza: Il ghetto ebraico antico, come in tutto il resto del’Europa, è stato abolito nel 1848 e quando si è obbligati a vivere in un recinto, appena si aprono i cancelli si scappa fuori. Pochi ebrei sono rimasti lì. Alla fine del 1800 la zona era degradata, con mancanza d’igiene ed una struttura ancora medievale di un dedalo di vicoletti e catapecchie fatiscenti. In quel periodo è stato fatto un radicale risanamento radendo al suolo quasi tutto a parte alcune sinagoghe, cimitero e municipio. Quello che si vede oggi passeggiando per il quartiere ebraico è quindi il frutto del risanamento a dimostrare il benessere di Praga già in quell’epoca. Senza entrare nel museo ebraico si può fare solo un percorso di architettura moderna. Per capire che la zona era un ghetto ebraico bisogna visitare il Museo Ebraico. Percorso impegnativo che richiederebbe una guida per capire qualcosa in più di una cultura, religione e storia ai più sconosciuta. Il museo è formato da 4 sinagoghe e dal cimitero.
Gennaio 2018
Da 3 giorni e fino a Maggio o Giugno non sarà possibile vedere l’orologio astronomico che è stato smontato per restauri esterni ed interni.
Sarà sostituito da un megaschermo quindi anche Praga si aggiorna e passa dall’analogico al digitale per il suo orologio più famoso…
Dal 15 al 23 Gennaio sarà esposto al pubblico il Tesoro della Corona Ceca in occasione dei 100 anni della fondazione della Cecoslovacchia e dei 25 anni di Repubblica Ceca. Code interminabili di patrioti Cechi.
Novembre 2017
Mercatini di Natale Quest’anno i mercatini di Natale iniziano il 2 Dicembre e terminano il 6 Gennaio. Mi riferisco a quelli principali nella piazza della Città Vecchia e in Piazza Venceslao.
Ogni anno una località della Repubblica Ceca dona l’albero per la Piazza della Città Vecchia. Quello di quest’anno arriva dai boschi vicino al fiume Berounka ed è alto 24 metri. Sarà acceso con la cerimonia ufficiale il 2 Dicembre dopo il tramonto.
Per chi arriva a Praga prima del 2 Dicembre ci sono però dei mercatini già aperti…
Namesti Miru Praga 2 dal 20 Novembre al 24 Dicembre dalle 10 alle 19
Tylovo Namesti Praga 2 a poche centinaia di metri da quelli di Namesti Miru dal 23 Novembre al 24
Dicembre dalle 10 alle 19
Namesti Republiky dal 25 Novembre al 24 Dicembre dalle 10 alle 19.
Ottobre 2017
Ponte San Carlo???
Sento ancora molti che chiamano il ponte più famoso di Praga “San Carlo”. Qui non si fa pubblicità alle patatine e come può essere santo un imperatore che ha avuto 4 mogli sposandosi per la prima volta a 14 anni?
Chiamiamolo quindi Ponte Carlo….
Settembre 2017
Miracolo! Con un lieve ritardo di anni l’ente del turismo praghese ha messo nelle zone principali del centro dei cartelli in inglese che avvisano sui costi dei taxi a Praga. Da questi cartelli risulta che i taxi non ufficiali di Praga sono i più cari al mondo. Oltre ad essere cari sono anche pericolosi perché non mostrano solo disappunto se criticate i loro costi prima di pagare.
Affidatevi quindi solo a quelli seri come AAA, City Taxi , Profitaxi e i nuovi e Tick tack lussuosi. In centro ci sono poi i luoghi per i taxi ufficiali dove non si prendono fregature. Si chiamano TAXI FAIR PLACE e nella pagina web trovate l’elenco dei posti affidabili divisi per distretti cittadini.
Luglio 2017
Da qualche tempo è stato aggiunto un tram utile per i turisti. Il tram 23 che nelle zone centrali segue lo stesso tragitto del più famoso 22 col vantaggio di essere più vuoto perché non ancora conosciuto. Fra un po’ lo troverete però pieno di turisti italiani che hanno letto questa informazione.
Giugno 2017
Se avete paura di perdervi usando i mezzi pubblici di Praga scaricatevi questa utilissima APP gratuita dal sito dell’azienda dei trasporti praghese.
Maggio 2017
Se siete a Praga il 10 Giugno non perdetevi la notte dei musei:
Ingressi gratuiti a moltissimi musei, trasporto gratuito fra le attrazioni e tanto ancora.
Per maggiori informazioni:
http://www.prazskamuzejninoc.cz/2017/index.php?l=en
Aprile 2017
Questo mese è appena finito. Pieno di ponti e feste nazionali e quindi a Praga è arrivato mezzo mondo. Caos dappertutto, code ovunque. Proprio per il ponte del 1 Maggio mi è capitato di avere turisti che insistevano per entrare nel Castello. Risultato: coda di un’ora e mezza per il controllo antiterrorismo. Arriviamo alla Cattedrale e vediamo che c’è coda almeno per un’altra ora per entrarci e a questo punto rinunciano.
Abbiamo sprecato un’ora e mezza per entrare nel castello che abbiamo poi attraversato in 20 minuti togliendo tempo al quartiere più bello, Mala Strana.
Perché tutti vogliono entrare nel Castello?
Analisi comparat
Parigi: Versailles 18 Euro per l’intero palazzo
Vienna Schönbrunn: 14 Euro 40 per stanze arredate
Praga: Castello: 9 Euro minimo per 6 stanze arredate ( a volte 1 chiusa per risparmio custodi); Cattedrale, una basilica romanica molto ricostruita e il “famoso” Vicolo d’oro ora ridottosi a una fila di negozi cari e 2 case esposizione, peraltro gratuito dopo le 17 in stagione turistica e dopo le 16 in stagione autunno inverno.
Un pezzo di Cattedrale è gratuita ma per me non vale la pena stare più tempo in coda per entrare nel castello che dentro al castello stesso per attraversare i cortili.
Mah, non capisco ma a volte vedo nei turisti una grande dose di masochismo. Non è obbligatorio visitare i monumenti all’interno la prima volta che si visita una città, meglio apprezzarla nel suo aspetto paesaggistico e godersi gli esterni che fare più code che ad uno sportello pubblico o privato.
Marzo 2017
Il palazzo Lucerna è un grande complesso di edifici che copre un intero isolato e si affaccia sulla Piazza Venceslao. Costruito all’inizio del 1900 e primo edificio in cemento armato della città subito diventa uno dei luoghi preferiti dei praghesi. Con i suoi negozi, caffetterie, sale di concerti e passaggi coperti è un antenato dei centri commerciali odierni, molto apprezzato nei mesi freddi quando ci si può rifugiare all’interno dimenticando temporaneamente il rigido clima esterno. Nei sotterranei si trova una grande sala di concerti che con i suoi 3 piani di loggioni assomiglia ad un teatro dell’opera e ha ospitato e ospita ancora importantissimi personaggi da Louis Armstrong a Rita pavone negli anni 60.
Febbraio 2017
Klementinum, prende il nome della chiesa di san Clemente che fa parte dell’enorme complesso di edifici vicino al Ponte Carlo. Ex collegio gesuita oggi con i suoi 5 cortili è la biblioteca nazionale. Fino all’anno scorso era possibile visitare al suo interno la biblioteca storica, fra le più belle al mondo, ma per tutto quest’anno non è accessibile. Forse l’anno prossimo. Riprovateci più avanti
16 Gennaio 2017
16 Gennaio 1969
Da pochi mesi la Cecoslovacchia era stata invasa dai carri armati del blocco sovietico come conseguenza della primavera di Praga un percorso di riforme liberali non accettato da Mosca. Il paese è sotto shock. La popolazione si chiude in una muta rassegnazione. Per risvegliare il popolo un gruppo di studenti della facoltà di filosofia di Praga decide di sacrificare la propria vita. La sorte estrae Jan Palach che si brucia in Piazza Venceslao sotto i gradini del Museo nazionale. Era il 16 gennaio del 1969. Un altro studente compie lo stesso gesto qualche settimana dopo, Jan Zajíc. Avevano 21 e 19 anni e non accettavano la realtà della normalizzazione sovietica. All’epoca Francesco Guccini aveva dedicato una bellissima canzone a Jan Palach. Testo struggente. Una poesia. Primavera di Praga Ma più recentemente un altro cantante molto bravo, Dydo, con bellissimi testi hip hop ha dedicato un’altra canzone a Jan Palach Ascoltatele. Ne vale la pena. Emozionanti.
Dicembre 2016
Vi annuncio con pochissimo dispiacere, anzi poco velata soddisfazione la scomparsa del nemico pubblico n.1 del turista in città. Finalmente Praga 1 ha vietato la circolazione dei Segway Nel centro storico. Questo permette ora ai turisti di passeggiare liberamente senza essere investiti da questi aggeggi motori pericolosi se guidati in modo sconsiderato come succedeva qui. Godetevi la città in pace.
17 Novembre 1989
Data importantissima per questo paese. Era appena iniziata la Perestrojka di Gorbaciov che aveva dato inizio alo smembramento dell’Unione Sovietica. Il muro di Berlino era stato abbattuto il 9 Novembre e il 17 inizia la Rivoluzione di Velluto in Cecoslovacchia. In meno di 2 mesi il popolo si mobilita con enormi manifestazioni e scioperi che porteranno alle dimissioni del governo alla fine dell’anno e nella primavera del 1990 alle prima elezioni democratiche.
Ogni anno il popolo ceco porta fiori e candele nei luoghi simbolo della rivoluzione e il gesto di mettere le candele spesso lo fanno fare ai bambini, spiegando perché è importante ricordarsi questa data. Per non dare la libertà per scontata.
Novembre 2016 Mercatini di natale a Praga
Manca poco.
La città si sta preparando al Natale. Nei negozi ormai il clima è già natalizio e dal 26 apriranno i mercatini. I mercatini sono come al solito nella piazza dell’orologio, nella piazza Venceslao e in Namesti republiky. Chi vuole stare un po’ defilato dal flusso turistico li trova anche a Namesti Miru e alla metro Andel linea Gialla. I mercatini principali saranno aperti fino al 6 Gennaio.
Buone feste a Praga!
Ottobre 2016
Ma perché tutti toccano quella statua??
A circa metà Ponte Carlo tutti o quasi tutti si fermano a toccare il basamento di una statua sulle due parti ormai lucide. Ma chi è costui che tutti accarezzano, e molti senza saperne il motivo ma solo perché lo fanno gli altri?
Trattasi di san Giovanni Nepomuceno confessore di corte a Praga alla fine del 1300. Ucciso per volere dell’imperatore. Leggenda narra perché si era rifiutato di dire al re le compromettenti confessioni della regina. Realtà afferma che fosse per un conflitto chiesa impero.
Toccare le due parti lucide è un portafortuna e un augurio per tornare a Praga. So per certo che lui non ha mai pagato biglietti aerei a nessuno quindi ci vuole un po’ della vostra partecipazione per tornare qui.
A poca distanza si trova sul muretto del ponte una griglia nera con San Giovanni dorato che toccano i turisti dei paesi slavi. Poi toccano anche la croce e le stelle sul muretto esprimendo un desiderio sulla propria persona. Questo è il luogo esatto dove è stato gettato nel fiume chiudendolo in un sacco dopo avergli tagliato la lingua.
Settembre 2016
Un motivo in più per andare a visitare la Casa Danzante
Negli ultimi tempi si organizzano mostre molto interessanti alla casa danzante. Fino al 16 ottobre avrete la possibilità di calarvi nel mondo della Cecoslovacchia dell’epoca del regime. Ambientazioni e prodotti dell’epoca per capire come si viveva, cosa si comprava e come ci si divertiva.
Per maggiori informazioni: http://tadu.cz/en/
Agosto 2016
La cartina di Praga in Italiano?
Chi ha poca dimestichezza con l’inglese e le altre lingue straniere sognerebbe una cartina di Praga con le scritte in italiano così da trovare la Moldava e la Piazza Venceslao e perché no, anche il Castello di Praga e il Ponte Carlo.
Ma poi sui cartelli delle strade e sui cartelli delle attrazioni turistiche troverà Vltava, Václavské Nám?stí, Pražsky Hrad e Karl?v Most. E allora si perderà comunque.
La cartina deve essere in ceco ed eventualmente si dovrebbero cercare sulle guide le traduzioni in italiano.
Anche un Americano a Venezia farebbe fatica a trovare sulla cartina St Mark Square!
13 Agosto 2016
Da qualche giorno al Castello di Praga sono entrate in vigore le norme di sicurezza antiterrorismo. Questo vuol dire che ai tre ingressi vengono controllati tutti i turisti e le loro borse. Naturalmente si formano code interminabili piene di furbi che si infilano all’ultimo momento e si perde molto molto tempo. Munitevi di grande pazienza.
La città di Praga è sicura e tranquilla ma se proprio un terrorista volesse fare un attentato troverebbe molto comodo avere centinaia di persone bloccate all’ingresso in attesa di entrare e farsi controllare in pochi metri quadri…
Il Castello nei suoi interni è quasi vuoto. Il biglietto include Cattedrale di san Vito completa, Basilica di San Giorgio, Vicolo d’oro ( tradotto in italiano corrente oggi è una fila di casette con negozi carissimi che sfruttano il turismo) e il luogo più importante, il Palazzo reale è visitabile solo in 6 stanze che sono vuote. Importanti per la storia. Ma vuote.
Se proprio volete pagare il biglietto andateci al pomeriggio dopo le 3 e se non volete pagarlo andateci dopo le 4 che dovreste trovare meno gente La cattedrale chiude però alle 16.40.
Agosto 2016
Il Ponte Carlo è uno dei monumenti più famosi di Praga. Ma durante il mio lavoro lo sento chiamare spesso Ponte San Carlo. Non vorrei che si volesse fare pubblicità alla nota ditta produttrice di patatine, già pubblicizzata dal famoso Rocco anni fa. Ma come fa un imperatore che ha avuto 4 mogli ad essere santo? Al massimo martire! Si chiama PONTE CARLO!!
Agosto 2016
Per gli amanti dello stile Liberty… Praga è ricchissima di stile Liberty ma oltre all’architettura c’è anche molto nella scultura e nella pittura. Il più famoso esponente di questo stile in Repubblica Ceca è Alfons Mucha (si pronuncia Muha con la h aspirata, non Muscià alla francese…) e Praga ha molte delle sue opere. Trovate la sua vetrata nella cattedrale di San Vito ma anche la sala del sindaco nella casa municipale. Non perdete però l’occasione di vedere la sua opera omnia, l’Epopea Slava che si trova ancora fino a fine anno alla Galleria Nazionale. Sono 20 tele ( 17 esposte) di grande formato, 6 x 8 metri dove l’autore rappresenta gli eventi salienti della storia dei popoli slavi. Dopo il 31 Dicembre l’opera partirà per un lungo tour di 2 anni attraverso l’Asia dopodiché non si sa ancora se tornerà a Praga. Vi consiglio una visita prima che sia troppo tardi…. Per maggiori informazioni (in inglese).
Estate 2016
Molti si chiedono cosa sia l’obelisco nel terzo cortile del Castello di Praga… L’obelisco, monolite di granito di 15 metri di altezza, è stato installato nel 1928 per ricordare 10 anni di Repubblica Cecoslovacca ma anche per ricordare 1000 anni della morte di san Venceslao, il patrono nazionale, e già che c’erano anche i caduti della Prima guerra Mondiale. Un monumento ce ne vale tre…un 3×1. Stona un po’ nel cortile ma all’epoca non c’era l’affluenza di turismo di oggi ed è un monumento nazionale dentro al più famoso monumento nazionale della repubblica, il Castello.
Primavera 2016
Anche se con un “lieve” ritardo ho aggiunto il film “ La migliore offerta” nella sezione Praga e il cinema.
Inverno 2016
Un altro inverno relativamente mite. Le temperature a Praga non scendono più così tanto sotto zero come una volta. Vedo connazionali bardati come per spedizioni in Siberia sudare e soffrire sotto multistrati di vestiti terrorizzati da amici e parenti con raccomandazioni sul freddo a Praga.
Dicembre 2015
Natale a Praga
Sento la mancanza dei primi anni quando ero qui e Praga non era ancora globalizzata e sulle bancarelle si trovavano solo prodotti locali. Bancarelle troppo uguali a tante altre città.
Autunno 2015
La funicolare è chiusa per grandi lavori fino a Marzo 2016!
Estate 2015
Ancora una riflessione sul fenomeno dei freetour. Il turismo è cambiato. Molti Italiani arrivano a Praga da soli, organizzando il viaggio in internet per evitare il classico gruppo organizzato, la comitiva. Poi li vedo seguirei freetour in gruppi a volte grandi con spiegazioni standard e solo per le vie principali, proprio come si faceva una volta con la comitiva organizzata. Non capisco.
Primavera 2015
Da molti anni faccio questo lavoro. Ho fatto un corso già difficile da seguire per un ceco; ho fatto gli esami, già difficili da passare per un ceco ed ho iniziato a lavorare nel 1996. Prendo il mio lavoro in modo molto professionale e continuo a divorare libri per imparare sempre di più ed ampliare la mia cultura. Ho scelto questo lavoro per trasmettere l’amore per Praga. La professionalità però non si può avere gratis. Mi rattrista vedere la piazza della città vecchia piena di italiani, spagnoli e inglesi che offrono tour gratuiti della città, che poi gratuiti non sono mai. Molti sono qui da pochi mesi e pensano di avere già le chiavi della città. Io ci abito da 21 anni e ho ancora molto da imparare. Al di fuori delle poche strade che hanno studiato su qualche testo non in ceco perché pochi lo leggono e lo parlano, si perdono per la città e non sanno molto dei monumenti non inclusi nel loro giro standard. Chiedeteli di portarvi al monastero di strahov o dentro al museo ebraico e molti di loro non lo sapranno fare. Ma poi quando glielo fai presente ti dicono che non sono guide, sono “promoter”. Il promoter dovrebbe promuovere il lavoro di qualcun altro, non rubarglielo. Molti turisti però si accontentano di vedere la città senza perdersi e questi giri vanno bene. Per capire la città oltre che vederla è meglio affidarsi ad una guida professionale che da una garanzia di preparazione e professionalità che non può dare un “promoter” che da un valore nullo o di offerta libera o di 5 euro al suo lavoro.
Inverno 2014-2015
Diventa sempre più difficile vedere Praga con la neve. Anche quest’inverno come lo scorso del resto non è nevicato molto a Praga, solo pochi giorni. La neve è appena fuori dalla città ma in città pochissima quindi è ormai difficile vedere Praga imbiancata. Una volta nevicava poco perché faceva troppo freddo ma poi ghiacciava e rimaneva un po’ adesso nevica poco perché non fa abbastanza freddo. Qualcuno crede ancora che non siano in atto cambiamenti climatici?
Autunno 2014
Alla serie di opere di David Cerny a Praga si è aggiunto un ritratto di Kafka che si scompone e ricompone per ricordare le metamorfosi. Si trova nella parte posteriore del centro commerciale QUADRIO nella via Spalena alla fermata tram Narodni Trida. Merita una visita.
Primavera 2014
Inizia la stagione e cominciano a lavorare anche i borseggiatori…insidia sottovalutata da tanti turisti. Una novità di quest’anno sono dei gruppetti di giovani, due o più, che vi fermano per strada per farvi firmare petizioni. Un modo per distrarvi ed alleggerirvi.. Che valore ha la vostra firma senza un controllo d’identità? Pensateci…e ignorateli. Per ulteriori informazioni leggete qui.
Gennaio 2014
Il 19 Gennaio del 1969 muore Jan Palach. Si era bruciato in Piazza Venceslao 3 giorni prima per protestare contro l’invasione dei carri armati del blocco sovietico. Tante candele non hanno però il calore e l’intensità della fiamma di chi si brucia per mancanza di libertà. Praga ha commemorato l’evento con processioni di persone che sono venute a rendere omaggio nei luoghi simbolo della vita e della morte di Jan Palach. Nell’Italia di oggi ci si brucia per la disperazione di non potersi più permettere di vivere per mancanza di lavoro. Anche il lavoro è libertà e se manca non si è liberi
Dicembre 2013 – Gennaio 2014
Giorni di festa per tutti, ma proprio per tutti!
Se esistesse l’associazioni dei borseggiatori a Praga ringrazierebbe gli Italiani per essere fra i migliori “ donatori”. Praga dei mercatini, Praga del Natale, Praga del Capodanno, pienissima di Italiani che sottovalutano il problema dei borseggiatori che lavorano bene in mezzo al caos e alla folla e d’altra parte sopravvalutano se stessi. Non dimenticate mai che Voi siete dilettanti a difendervi, e loro professionisti del furto…Niente panico ma solo accorgimenti e precauzioni vi salveranno da spiacevoli inconvenienti. Leggete qui: Praga magica link stranky
Novembre 2013
Sono passati 24 anni da quando è iniziato l’evento che ha portato la democrazia in Repubblica Ceca. Il 17 Novembre del 1989 inizia quella che sarà chiamata “rivoluzione di velluto – morbida – che in un mese e mezzo di scioperi generali porterà alle dimissioni del regime dittatoriale, come tassello dell’effetto domino iniziato con la Perestrojka di Gorbaciov e il conseguente smembramento del Blocco Sovietico. Nella galleria delle immagini trovate delle foto di questa festa nazionale molto sentita ogni anno
Ottobre 2013
Praga in Ottobre è stata teatro di uno spettacolo di luci e colori. Non è stata la prima volta e non è stata neanche l’ultima. Questo evento si ripeterà l’anno prossimo. Artisti locali e internazionali hanno illuminato la città che si è prestata per una volta a diventare sfondo e spalla del protagonista principale, la luce. Seguite questa link per vedere qualche video e per seguire il prossimo appuntamento nel 2014.
Settembre 2013
Lo zoo di Praga è un luogo dove gli animali sono molto rispettati e hanno molto spazio. Gli elefanti hanno un’area corrispondente alla Piazza della Città Vecchia; le giraffe un luogo immenso per brucare e ci sono i padiglioni dove hanno ricreato il clima dei luoghi tropicali. Molto grande, volendo ci si passa un giorno intero e c’è anche la seggiovia per andare nella parte alta. A Giugno lo zoo ha avuto molti danni con l’esondazione e adesso ha bisogno anche di voi. Hanno ancora molto da ricostruire, e il vostro biglietto d’ingresso aiuta Se siete a Praga con dei bambini è una tappa che farà piacere a loro e a tutta la famiglia. http://www.zoopraha.cz/en
Luglio 2013
Chi prende un volo per Praga con Easy Jet farebbe meglio a leggere il nuovo regolamento sul bagaglio a mano: Meglio prevenire che pagare…
Giugno 2013
Esondazione a Praga
6 Giugno. Il peggio è passato. Praga ha risposto bene all’emergenza grazie all’efficienza del comune, della società dei trasporti e di tutti i mezzi di soccorso ed emergenza. Le barriere anti esondazione hanno retto proteggendo la città e la metropolitana. L’esondazione del 2002 è stata più tragica e la città era meno preparata ma l’esperienza insegna. Qui potete trovare le mie foto dell’esondazione.
Maggio 2013
La cucina Ceca
Ho dedicato una sezione alla cucina ceca con un dizionari completo di sopravvivenza ma si trova nella sezione a pagamento qui. Aggiungo qui qualche consiglio. Nella maggior parte dei ristoranti di Praga nel centro i “camerieri” hanno preso l’abitudine di far pagare al cliente servizio e mancia, aggiungendo la cifra sullo scontrino, dicendolo a voce o a volte con la complicità del gestore si trova stampato sullo scontrino. Se il servizio non è incluso nel costo DEVE essere specificato sul menù e non può essere una sorpresa sullo scontrino e la mancia è logico che non sia inclusa, non è un obbligo. I camerieri non sono pagati molto e una mancia è gradita se siete soddisfatti del cibo, del locale e del servizio e si calcola un 10% del conto, ma solo se non è stata chiesta o imposta. Il servizio è incluso se non indicato altrimenti. Non lasciate perdere anche se siete in vacanza altrimenti generazioni di turisti saranno fregati. Sul conto trovate la cifra totale e poi anche lo scorporo dell’IVA, che si chiama DPH. La cucina ceca è a base di carne che è sempre di qualità eccellente. Per gli ortodossi gastronomici italiani non abbiate paura, è tutto commestibile. Diverso dal gusto italiano non significa cattivo. Viaggiare vuole dire anche godersi posti diversi, panorami diversi, culture diverse ma anche gastronomie diverse.
Maggio 2013
Il clima a Praga
Clima globalizzato stagioni impazzite. Dopo l’inverno, non rigidissimo, abbiamo avuto un prim (inizio di primavera…) e siamo subito scivolati in un clima autunnale di pioggia, pioggia e poi pioggia con temperature per Praga molto sotto la media stagionale e adesso si spera che dall’autunno si possa saltare all’estate. Ma ci basterebbe vedere un timido sole. Tutto questo per dirvi che è sempre meglio prima di partire consultare le previsioni e arrivare a Praga con un abbigliamento adatto al clima e a voi rispetto al clima. Non chiedete a me di farvi la valigia, non so cosa dovete portare, chiedete a voi stessi o a chi vi conosce….
Aprile 2013
Ho arricchito con vecchi e nuovi film la sezione praga e il cinema e aggiunto questa sezione dove aggiungerò notizie e curiosità su Praga.
Aprile 2013
Tesori della Praga nascosta Da circa un anno è stato riaperto uno dei luoghi più suggestivi di Praga dove si assapora la storia della città. La casa romanica più conservata a Praga. Al piano superiore caffetteria con ottimo caffè italiano ed eventi culturali e al piano inferiore la cantina romanica. Con un caffè a Praga si può viaggiare nel tempo. Obbligo morale una visita alla Praga romanica. Per maggiori informazioni: http://ukunstatu.cz/?page_id=48&lang=en
Marzo 2013
Inizia la stagione turistica. Praga si conferma una delle città più gettonate per le gite scolastiche e anche quest’anno il mese di Marzo è caratterizzato da un’invasione di studenti delle superiori.
Gennaio 2013
Passate le feste, passato il caos del Capodanno, la Pasqua non è così lontana e adesso i praghesi riprendono possesso della loro città per poi lasciarla ai turisti all’inizio della stagione. Poca gente in giro, poco turismo tranne nei weekend, freddo e ogni tanto neve. Questa è la Praga d’inverno.
Dicembre 2012
Da ormai qualche mese è possibile vedere nella galleria Nazionale di Praga la più colossale opera di Alfons Mucha, il più famoso artista praghese del Liberty. Si tratta di 20 tele di grandi dimensioni che raccontano la storia mitizzata dei popoli slavi. Se amate il liberty vi consiglio di andare a vedervela. Merita. Per ulteriori informazioni:http://en.wikipedia.org/wiki/The_Slav_Epic