Praga Cubista

Già nei primi anni del 1900 per poi continuare nella Prima Repubblica cecoslovacca, dal 1918 al 1939, Praga divenne un punto di riferimento per l’arte e la cultura europea, tanto che si trovava allo stesso livello di Parigi. Anzi, le due capitali si scambiavano le avanguardie artistiche. Gli artisti cechi erano molto ricettivi verso le novità e le nuove tendenze dell’arte e alcuni di loro furono influenzati da Picasso e Braque sperimentando il cubismo nell’architettura.

Comincerei con una domanda…

In quali altri posti possiamo trovare esempi di architettura Cubista?

a) La casa di Ricasso a Parigi
b) Cuba
c) La Repubblica Ceca è l’unico posto al mondo.

Va bene, vi rispondo subito.La Repubblica Ceca è l’unico posto al mondo quindi godetevi questa unicità…

Casa Alla Madonna Nera, Celetna 34

Al posto di questo edificio moderno si trovava una volta una casa rinascimentale con lo stesso nome. Costruita da Josef Gocar nel 1911-1912. Le sue linee geometriche e lineari sono in stridente contrasto con le facciate barocche della Via Celetna. La casa ora ospita il Museo del Cubismo ceco.

Casa dei professori, Elisky Krasnohorske 10-14

Il palazzo fu costruito da Otakar Novotny dopo la Prima Guerra Mondiale, 1919-1921, per alloggiare i professori universitari.Qui nelle vicinanze si trovano la facoltà di Legge e di Filosofia dell’Università di Praga il Karolinum. Forse questa facciata è una delle più rappresentative dello stile cubista giocato molto sull’armonia delle linee geometriche che le danno tridimensionalità.

Lampione cubista, Jungmannovo námestí

Emil Kralicek e Matej Blecha 1912 Questo lampione cubista si trova nascosto proprio dietro al palazzo funzionalista di Bata. Ormai avrebbe bisogno di qualche restauro perché le sue condizioni non sono buone.. Altri particolari cubisti come questo sono presenti in città, come per esempio la ringhiera della fontana della chiesa di San Nicola all’angolo con la Via Parigi.

Villa Libusina, Via Libusina Rasinovo nabrezí 3

Grazioso esempio di villa unifamiliare cubista.La facciata principale è sul lungofiume. Costruita da Josef Chochol nel 1912-1913. Insieme a Gocar Chochol è il maggior esponente dell’architettura Cubista praghese. Il Cubismo si espresse anche nell’arredamento degli interni di tutte queste case.

Tre case cubiste, Rasínovo nabrezí 6-10

L‘autore di questa casa trifamiliare è sempre Josef Chochol nel 1912-1913. Chochol era uno dei fondatori del Movimento delle Belle Arti che sull’onda delle idee di Ricasso e Braque sperimentò il Cubismo applicato all’architettura. Questo fenomeno ebbe vita breve, durò per poco più di vent’anni e poi questi artisti, sempre sensibili alle novità, sperimentarono altri stili portandosi all’estremo opposto del cubismo, cioè al funzionalismo.

Casa Diamant, Spalena 4

Costruita dagli stessi autori del lampione cubista, Emil Kralicek e Matej Blecha nel 1912-1913. Nella parte in alto della facciata si trovano anche delle sculture come decorazione. A fianco dell’ingresso si trova un felice incontro di stili tra la statua barocca e la cornice protettiva cubista. I neon e le insegne dell’autosalone al pianterreno ne fanno l’unico esempio mondiale di elettro-cubismo.

Palazzo Adria, Jungmannova 31

Questo è un palazzo unico al mondo. Costruito da Pavel Janak e Josef Zasche nel 1922-1925. Lo stile si chiama “rondòcubismo”.Praticamente sono stati arrotondati gli spigoli e le linee geometriche del cubismo per creare una facciata che a colpo d’occhio richiama linee tondeggianti. Il palazzo si chiama così perché come quello di fronte apparteneva alle assicurazioni italiane Riunione adriatica di sicurtà. Nei sotterranei del palazzo c’è un teatro dove si tenevano le riunioni segrete degli studenti durante la Rivoluzione di Velluto del 1989.